La presentazione grafica allo stand è importante. L’azienda o gli allestitori/progettisti devono sempre però ricordare un concetto base di equilibrio. Molto spesso le situazioni che si presentano oscillano tra due estremi opposti: da una parte l’assenza stessa di grafica, seguendo la credenza secondo cui la grafica è superflua e i prodotti parlano da soli o coi venditori; dall’altra, la grafica dei professionisti del design secondo cui la ‘decorazione’ può esistere indipendentemente dall’informazione.
È possibile distinguere tra tre livelli di informazione: ‘a distanza’, che permette l’immediato riconoscimento del brand appena si è vicini allo stand e, possibilmente, proprio all’entrata del padiglione; ‘di prossimità’, che deve fornire i messaggi chiave per capire che cosa il visitatore può trovare all’interno dello stand, che devono essere brevi e concisi; ‘di dettaglio’, con le informazioni necessarie per identificare un prodotto, ovvero il nome, la caratteristica principale e l’eventuale scheda tecnica.
venerdì 17 luglio 2009
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