Un’azienda può essere interessata a partecipare a diverse manifestazioni fieristiche, in funzione degli obiettivi che vuole conseguire e dei mercati cui intende rivolgersi. La fiera può essere di differenti tipologie, ad esempio internazionale – ovvero con un pubblico proveniente dall’estero, espositori o visitatori, compreso fra il 5% e il 10% - nazionali, regionali/locali.
La globalizzazione ha condotto a modifiche di scenario commerciale sostanziale: in alcuni casi ha portato ad una concentrazione, in altri ad una moltiplicazione per macro-aree continentali. In alcuni casi, la fiera privilegia l’eccellenza nell’offerta, in altri si fornisce visibilità a determinati distretti industriali. In altri casi ancora, le fiere si rivolgono a un determinato tipo di utenza finale.
In funzione degli obiettivi di marketing, un’azienda dovrà quindi decidere a quale tipo di manifestazione partecipare: per esempio, crescere in uno specifico mercato estero oppure in un’area nazionale non ancora coperta, oppure presentarsi al mercato nazionale.
La scelta non è comunque semplice soprattutto considerando le implicazioni dovute alle evoluzioni del prodotto e delle tecnologie. La decisione deve essere fatta sulla base di un’analisi preliminare accurata, che prevede due step successivi:
- scegliere la fiera
- decidere come presentarsi
venerdì 12 giugno 2009
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